Ed eccoci arrivati al primo sabato del mese, ovvero, il giorno della recensione!
Ho letto questo libro circa cinque anni fa, ma l’ho ripreso e riletto volentieri per scrivere questo articolo. Perché mi è venuto in mente questo libro tra tutti quelli che avevo letto? Perché ho ancora impresso nella mente una frase, che da quando l’ho letta anni fa non ho più dimenticato:
“Immagina di entrare in una stanza con molta gente […] Avviciniamoci alla persona che più delle altre (a pelle) non ci piace […] E poi abbracciamola! Abbracciarla? Sì, abbiamo appena incontrato un amico che pensavamo di aver perso per sempre: la nostra Ombra”
Avete mai fatto caso che le persone che ci stanno più antipatiche, a pelle, e le loro caratteristiche che più difficilmente sopportiamo, spesso sono proprio quelle caratteristiche che fanno parte di noi ma che neghiamo, non tolleriamo o di cui ci vergogniamo? Una persona molto estroversa potrebbe mal sopportare persone timide, senza accorgersi che in realtà anche lei ha una parte più introversa ma che ha imparato a nascondere, relegandola nell’Ombra. Stessa cosa per chi non sopporta, per esempio, persone perennemente indecise, quando in realtà loro stessi hanno relegato la loro paura di farsi vedere dubbiosi, mostrando una falsa facciata di sicurezza. Potrei andare avanti facendo esempi all’infinito.
Ora provate a pensare a voi, immaginate una persona che davvero vi stia antipatica. Quali sono le caratteristiche che la rendono tale ai vostri occhi? Per caso sono atteggiamenti, comportamenti, idee che sentite risuonare anche in voi, ma che avete relegato in qualche parte nascosta del vostro cuore? Bene, signori e signore, quello che avete appena scoperto è la vostra Ombra.
Come si forma? Perché? Come affrontarla una volta ri-scoperta? Tutte le risposte a questi interrogativi le potrete trovare nel libro. La dott.ssa Zanuso è davvero brava a spiegare come si formano i nostri copioni, come essi influenzano la nostra vita da adulti e lo fa riprendendo molti spunti della Teoria Transazionale di E. Berne, un pioniere della psicologia moderna.
Vi consiglio vivamente, quindi, di leggere questo libro se volete riscoprire chi siete. Sì, lo so che vi conoscete benissimo e non sarà un libro a poter parlare di voi, ma se volete avere degli strumenti, teorici e pratici (vi sono consigli su esercizi da fare), per conoscervi in modo più profondo, per comprendere molti dei vostri comportamenti che fate in modo istintivo senza accorgervene, ma di cui non ne conoscete il significato, per avere più consapevolezza di voi, ecco, se volete tutto ciò questo è il libro che fa per voi.
Concludo con una frase tratta dal libro, particolarmente significativa a mio parere:
“Non si può essere perfetti se non si conosce l’imperfezione. Né essere coraggiosi se non si conosce la paura. Il coraggio senza paura è solo incoscienza. […] Riconoscere in noi, far riemergere ciò che abbiamo censurato, seppellito, rimosso, ci renderebbe persone più complete, con la ricchezza che solo l’imperfezione sa dare.”
Buona lettura!
Credits: Foto font
Piaciuto?
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